Ha aperto il 7 agosto «CONT-aminazioni CONT-emporanee», il temporary sale de La Bottega del Pozzo.
La stanzetta espositiva alla fine del complesso archeologico del Pozzo della Cava ospita, infatti, dal fine settimana di ferragosto in poi, la produzione contemporanea del nostro laboratorio di ceramica, con opere che sono state anche esposte alla V Biennale di Arte Contemporanea di Viterbo e alla mostra C0ntemporaneaMente 2018, tenutasi nel centro storico di Viterbo.
Maioliche, terrecotte e ceramiche a tecnica mista prodotte in loco, che spaziano dai sentimenti alla ricerca dei legami con gli Etruschi e le popolazioni primitive, in un gioco di rimandi e citazioni alle tecniche medievali e rinascimentali delle antiche fornaci presenti nel percorso di visita al pozzo.
Non manca nemmeno qualche Natività, sebbene il periodo sia decisamente insolito per parlare di Natale, ma scaramanticamente gettiamo lo sguardo al prossimo Presepe nel Pozzo, che vedrà Barabba come voce narrante e che speriamo si possa realizzare, dopo la pausa dello scorso anno, che ci valse una citazione, tra gli altri, anche dal Washington Post, la Guardian e dal Telegraph.
Nel frattempo continuano le aperture straordinarie del Pozzo della Cava per TUTTI I LUNEDÌ DI AGOSTO, per permettere ai visitatori, numerosissimi nonostante le restrizioni per il Covid-19, di ammirare i nostri sotterranei.