2011-2012
IL MISTERO DI GIUSEPPE

Liberamente estrapolato dal romanzo e dall’omonimo film «Per amore, solo per amore» di Pasquale Festa Campanile, Socrates, il fedele servitore di Giuseppe di Nazaret, ci accompagna alla scoperta della vita e dell’animo del suo padrone, abile artigiano e amante delle donne, che improvvisamente cambia la sua vita, decidendo di non ripudiare Maria, la sua promessa sposa, tornata incinta da un viaggio presso la cugina Elisabetta, compiuto prima del matrimonio.
Ne scaturisce il testamento spirituale di un uomo che ha compiuto una grandissima scelta d’amore, di un Giuseppe incredibilmente paterno che aveva intravisto il futuro di quel figlio tanto amato e mandato dal cielo a coronare un matrimonio che non ha mai consumato.
È la chiave di lettura di una vita passata a crescere un figlio più grande di qualsiasi padre, vissuta accanto ad una sposa che ha sempre amato e che avrebbe voluto proteggere anche dopo il suo ultimo respiro.

Dal 23 dicembre 2011 all’8 gennaio 2012

Mi chiamo Socrates e sono stato il servitore di Giuseppe di Nazareth, che fu un abile falegname, esperto e rifinito, e anche un gran donnaiolo, dotato di bellezza e fascino.

Giuseppe si fidanzò con una giovane fanciulla di nome Maria. Prima del matrimonio lei partì da Nazareth per andare ad assistere la cugina Elisabetta che, nonostante l’età avanzata, partorì un bambino che chiamarono Giovanni.

Al ritorno dal viaggio Maria era incinta e Giuseppe avrebbe voluto uccidere il responsabile, ma lei si ostinava a dire che non era stato nessun uomo e così il mio padrone decise di ripudiarla.

Qualche giorno dopo Giuseppe mi raccontò che aveva fatto un sogno che lo aveva turbato. Al risveglio un angelo gli aveva confermato che Maria non aveva nessuna colpa e lo aveva invitato ad accoglierla in casa sua senza timore.

Il mio padrone e Maria si sposarono e lei partorì in una stalla vicino Betlemme, dove era andata con Giuseppe per il censimento. I pastori dei dintorni accorsero portando dei doni per il bambino, a cui era stato dato il nome di Gesù.

Io e il mio padrone ci separammo poco dopo, quando Erode ordinò di uccidere tutti i primogeniti maschi e Giuseppe, che avrebbe dato la vita per quel figlio, fuggì in Egitto con Maria e il bambino. Negli anni dell’esilio Gesù cresceva e i tre erano proprio una bella famiglia.

Tornai al servizio di Giuseppe dopo il ritorno dall’Egitto e mi resi conto che era un’altra persona, non guardava più le altre donne e la sua rinuncia era totale: non giaceva nemmeno con Maria, ma dormiva in terra, fuori dal letto.

                Il mio padrone morì di mattina presto.

La sera prima parlammo molto: mi raccontò del suo amore per Maria e per Gesù, che aveva cresciuto come se fosse stato il suo vero figlio.

Mi raccontò anche cosa vide in quel sogno profetico che non aveva mai voluto rivelare a nessuno. Era questo il mistero di Giuseppe che proverò a descrivervi ora.

Giuseppe quella sera mi chiese di badare a Maria e di aiutarla a sopportare il grande dolore che avrebbe sofferto se davvero il sogno si fosse avverato e Gesù fosse morto prima di lei.

Fu allora che compresi che la sua vita di marito e di padre era stata una grande, immensa scelta d’amore.

Per questo ho voluto scriverla e raffigurarla, non avendo la grazia di poterla narrare.

Socrates, il servitore muto di Giuseppe il falegname

Curiosità

  • Icone e protesi: tra le particolarità della 23^ edizione, oltre alle due Natività (una reale e una sognata da Giuseppe), troviamo alcune nuove collaborazioni: agli “storici” David Bracci, Sara Catanzaro e Marco Santopietro, si sono affiancati Erica Buzzi, esperta in effetti speciali e protesi iperrealistiche in silicone, che ha realizzato alcune mani e il piede di Giuseppe, e Fabrizio Diomedi, artista iconografo del laboratorio Philokalia, che ha dipinto il sogno di Giuseppe utilizzato nel manifesto e nella grafica.
  • A Sua Immagine: il 23° Presepe nel Pozzo è stato protagonista della puntata di «A Sua Immagine» andata in onda su RaiUno il 31 dicembre 2011. Le riprese dell’allestimento e delle due Natività sono state commentate direttamente dall’autore, presente in studio come personaggio del giorno.
  • I biglietti-calendario: i ticket di ingresso al 23° Presepe nel Pozzo, del formato di un biglietto da visita, avevano stampato sul retro il calendario del 2012. Il gradimento del pubblico ci ha spinto a ripetere l’iniziativa.

Ideazione e progetto – ricerca storica e scelta del tema – realizzazione personaggi e movimenti – allestimento – scene e costumi – luci ed effetti scenici – ricerche e scelte musicali – ufficio stampa – grafica materiale promozionale: Marco Sciarra | volti e trucco: David Bracci – Sara Catanzaro – Carlo Diamantini – Erica Buzzi – Special Makeup Studio – Creature Studios – Marco Sciarra | animali: David Bracci – Sara Catanzaro – Marco Sciarra | neonati: Fiorenza Biancheri – Marisa Paisio – FantaX | manufatti in ferro: Trento Brandoni | stendardi: Francesca Montanari |allestimento speleologico all’interno del pozzo: Marco Santopietro | icona del sogno di Giuseppe: Philokalia di Fabrizio Diomedi